Intel e NVIDIA hanno rilasciato ufficialmente gli ultimi aggiornamenti dei loro driver, introducendo tanti fix e il supporto a videogiochi usciti dopo il lancio degli update di qualche settimana fa. Ecco tutto ciò che dovete sapere al riguardo, dai changelog ufficiali a come scaricarli e installarli nel vostro computer.
Come nell’ultima occasione, ricordiamo che per scaricare questi aggiornamenti è necessario avere un PC con sistema operativo Windows 10 versione 1709 o successiva installato; potrebbe poi essere sufficiente controllare la loro disponibilità su Windows Update, ma anche le stesse Intel e NVIDIA consigliano di utilizzare i programmi da loro forniti per svolgere l’aggiornamento dei driver.
Ora vediamo nel dettaglio cosa porta con sé l’aggiornamento Intel: stando al changelog ripreso anche dai colleghi di MSPowerUser, per quanto concerne le novità in ambito gaming questo driver riduce lo stuttering su Fortnite nel caso di processori Intel Core di settima generazione e successivi. I fix invece sono molti di più, tutti riguardanti arresti anomali, blocchi intermittenti e anomalie grafiche nel caso di titoli come Tom Clancy’s Rainbow Six Siege, Shadow of the Tomb Raider, Rise of the Tomb Raider, Hitman 2, Forza Motorsport 6 e Battlefield V su build con processori Intel Core di decima e undicesima generazione con grafica integrata Intel Iris Xe e Plus.
Altri fix riguardano poi software come PowerDVD18, PowerDVD20, Microsoft Excel e PowerPoint, i quali riscontravano corruzioni e problemi video in diversi scenari su PC con CPU Intel Core di undicesima generazione, sempre con grafica integrata Intel Iris Xe.
Nonostante ciò, lo stesso update avrebbe ancora molti problemi con la GPU integrata in titoli come Hunt: Showdown, Dark Souls III, Tom Clancy’s The Division 2, Dirt 5, Watch Dogs: Legion, Star Wars Battlefront 2, Tom Clancy’s Ghost Recon Breakpoint, Destiny 2, Mount & Blade II: Bannerlord e Yakuza Like a Dragon. Anche nel loro caso si tratterebbe di una serie di crash o anomalie grafiche minori. L’aggiornamento è disponibile per il download tramite il sito ufficiale.
Giungendo poi ai nuovi driver NVIDIA v460.89 WHQL, essi portano soprattutto il supporto alle ultime estensioni Vulkan per il Ray Tracing, ma contengono anche altri fix tra cui il riconoscimento della GPU NVIDIA nel caso di mining con Nicehash, la risoluzione di sfarfallii nella GeForce GTX 1080 Ti e dei ritardi all’avvio di giochi via Steam VR, la correzione dei livelli di nero con HDR abilitato, del consumo energetico in modalità inattiva, dell’interruzione di video su YouTube e dell’aggiustamento casuale del refresh rate su notebook basati su Pascal.
Tutte queste e altre novità sono disponibili tramite l’applicazione ufficiale GeForce Experience o tramite il sito ufficiale NVIDIA.
Rimanendo in tema Windows 10, vi avvertiamo che l’ultimo aggiornamento cumulativo del sistema operativo porta con sé non pochi bug, quindi vi consigliamo di non installarlo fino alla loro risoluzione con un fix apposito.